1959. Inaugurazione della scuola materna

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Il Signor Edoardo Farinelli, in ricordo del figlio Gianfranco morto molto giovane, fece costruire in quegli anni una scuola materna.
La costruzione, assieme al fondo « Fornace » di ettari 30, fu donata all'Opera Diocesana di S. Anselmo, con la clausola vincolante che gl'immobilí donati fossero sempre destinati alla diffusione della fede e della morale cattolica. La casa fu affidata alle suore Sacramentine di Bergamo che assolsero questo delicato incarico fino al 1983.
Le suore, oltre alla cura dei piccoli, furono spesso punto di riferimento per i giovani e di incontro per i genitori.
Per tutte valga il ricordo di: Suor Agostina nella sua semplice disponibilità nel dare buoni consigli; Suor Albarosa per la vivacità del suo carattere e per la sua facilità di comunicare con le persone; Suor Natalizia, la più silenziosa, anche se tormentata da atroci sofferenze (che la portarono alla morte) continuò a ricordare a Dio i « suoi » governolesi.
A loro è rivolto il pensiero e il grato ricordo di numerosi governolesi che durante tanti anni le videro operare con spirito di amore per il bene sociale.

Tratto dal testo di Claudio Gobbetti "Governolo: un viaggio nella storia" pag. 202 edizione Governolese   ( ANNO DI STAMPA 1987)

  6 FEBBRAIO 1959
HA APERTO I BATTENTI L' ASILO DI GOVERNOLO

I piccoli frugoletti di tre anni e più hanno cominciato a frequentare l'asilo"Gianfranco Farinelli". Martedì mattina infatti, tra l'esultanza dei genitori e di tutta Governolo la splendida casa materna è stata aperta ed ha cominciato a funzionare. Le suore del Santissimo Sacramento hanno ricevuto sorridenti, nell'atrio del magnifico giardino d'infanzia, i bambini che, tenuti per mano dalle mamme dai cui occhi traspariva gioia e timidezza insieme, guardavano meravigliati il loro dolce viso e le grandi luminose vetrate.
In poco tempo le aule hanno risuonato delle grida festose di tanti diavoletti - una sessantina- che già avevano preso posto nei loro piccoli e moderni tavoli. A mezzogiorno hanno ricevuto e lietamente consumato una gustosa e fumante minestrina indi, dopo un breve riposo, alle ore 16 sono tornati fra le braccia delle loro mamme. Si è compiuto così in un'estasi festosa e gaia la loro prima giornata di scuola.
Al signor Edoardo Farinelli, artefice di tanta felicità, va il grazie sentito e commosso di tutti.

20 APRILE 1959
IERI POMERIGGIO A GOVERNOLO ALLA PRESENZA DELLE AUTORITA'
INAUGURATA CON UNA SOLENNE CERIMONIA LA SCUOLA MATERNA " GIANFRANCO FARINELLI"


LE CHIAVI DEL MODERNISSIMO EDIFICIO CONSEGNATE
SIMBOLICAMENTE ALL'AUTORITA' SCOLASTICA

Con una solenne cerimonia è stata inaugurata ieri pomeriggio a Governolo la Scuola Materna fatta costruire dal signor Edoardo Farinelli in memoria del figlio Gianfranco, scomparso in giovane età alcuni anni orsono. Erano presenti le maggiori autorità provinciali e cittadine tra le quali abbiamo notato il Prefetto prof. Caruso con il capo-gabinetto dott. Gaino, il Vescovo della diocesi Monsignor Poma , il questore dott. Palumbo Vargas, il comandante del gruppo Carabinieri ten. Col. Mangiagrasso, l'ispettore scolastico professor Migliorelli in rappresentanza del Provveditore agli Studi Castelfranchi impossibilitato ad intervenire perché impegnato a Roma, il direttore didattico dott. Ravanini, il capo del Genio Civile ing. Morselli, il medico provinciale dott. Politano, il presidente delle A.C.L.I. prof. Bettoni e il direttore della Banca Nazionale del Lavoro dott. Spadini. Fra le personalità locali vi erano il Sindaco maestro Mantovani con la Giunta al completo, l'ufficiale sanitario dott. Ferrari, il comandante della stazione dei Carabinieri maresciallo Campanini e il direttore della Banda Musicale maestro Poltronieri con gli esecutori schierati in divisa. Faceva gli onori di casa il signor Edoardo Farinelli coadiuvato dalla consorte signora Silvia e dalla nuora signora Viviana Fanti vedova Farinelli. La cerimonia è iniziata con il benvenuto alle autorità dato da due piccoli ospiti dell'asilo: Donato Castellini ed Alberto Bettoni, i quali si sono alternasti al microfono con grazia adorabile e una sicurezza sorprendente. E' seguito il discorso del professor Bettoni il quale ha sottolineato in termini appassionati l'utilità dell'opera e il significato che essa presenta nel ricordo di Colui al quale è dedicata, concludendo con espressioni di profonda e sincera riconoscenza verso il munifico benefattore che con tanta sensibilità e amore l'ha realizzata. E' poi intervenuto il prof. Migliorelli il quale, a nome del Provveditorato agli Studi, si è detto grato per la generosa iniziativa del sig. Farinelli, affermando che ora i bimbi di Governolo hanno una loro seconda casa dove potranno trascorrere in un clima tranquillo e confortevole i primi anni della loro vita. E' quindi seguita la simbolica consegna delle chiavi alle autorità scolastiche, dopo di che il Prefetto prof. Caruso ha tagliato il nastro tricolore all'ingresso dell'edificio. Il Vescovo ha poi impartito la benedizione al termine della quale il prof. Caruso ha proceduto allo scoprimento del busto bronzeo di Gianfranco Farinelli, posto sulla destra dell'atrio. Monsignor Poma si è quindi portato al microfono dicendosi lieto di essere presente in questa fausta e nello stesso tempo commossa circostanza, mettendo in rilievo il gesto del sig. Farinelli con una frase evangelica: "La vostra tristezza sarà cambiata in gioia e consolazione". Le autorità hanno poi visitato gli accoglientissimi locali dell'edificio complimentandosi con il sig. Farinelli per la razionalità e ricchezza di materiale con cui sono stati realizzati e per le modernissime attrezzature di cui sono stati forniti. Dopo aver partecipato ad un signorile rinfresco, le autorità sono state ospiti nella villa del sig. Farinelli. Come è noto, la scuola materna "Gianfranco Farinelli" è stata costruita dalla Cooperativa Muratori " G. Bertazzolo " del luogo su progetto dell'ing. Grippa di Piacenza. Si tratta di un'opera fra le più moderne e funzionali del genere e risponde con compiutezza ai migliori criteri dell'edilizia scolastica. La realizzazione ha comportato una spesa di 42 milioni di lire interamente assunta dal sig. Farinelli il quale ha poi assicurato una dotazione annuale di un milione di lire e viene a risolvere a Governolo uno dei problemi più sentiti ed immediati.

 Tratto da articoli dell'epoca pubblicati sulla Gazzetta di Mantova di Valentino Giovanelli

Nota

Testamento 2