L'organo della Parrocchiale

 

e le clamorose scoperte durante il suo restauro

 

(Claudio Gobbetti  "Governolo un viaggio nella Storia" p. 133)

Organo del Montesanti di Governolo poco prima del restauro (foto C. Gobbetti)

 

 

 


L'organo della nostra parrocchiale è di considerevole mole, ampliato dai Montesanto nei primi decenni del 1800, originariamente era collocato nella Cattedrale di S. Andrea in Mantova e fu in seguito (1845-1850) venduto alla chiesa parrocchiale di Governolo.

Per la sua ex collocazione nella prestigiosa Cattedrale Mantovana, la sua storia, potrebbe riservare grosse sorprese, legate ai Gonzaga i Signori di Mantova.

Lo strumento era da anni in completo disuso, in disordine e abbandono, si potrebbe dire, del tutto dimenticato.

Il parroco di Governolo, Don Lino Azzoni, da buon intenditore di musica Sacra si è interessato di tale strumento, volle conoscerlo a fondo. Ben presto si accorse della sua importanza e, soprattutto, che meritava un degno restauro. L'intento, nonostante comporta notevoli spese in denaro, sembra andare a buon fine.

Ricordiamo che il bando di concorso per la vendita dello strumento in data 30 luglio 1845,[1] descrive la composizione dell'organo, in quel periodo: otto piedi reali, due tastiere, 61 tasti, una pedaliera di due ottave complete, 68 registri e ben 2.583 canne.[2]

 

 

Clamorose scoperte nell'organo del Montesanti di Governolo

 

Di recente, durante i lavori in corso di restauro dell'organo nella Parrocchiale di Governolo, sono emerse delle straordinarie scoperte, sembra che vi siano importanti elementi quattrocenteschi unici del loro genere a livello Nazionale, elementi della scuola fiorentina, vi siano elementi del Vitani.

Stando agli specialisti di musica Sacra, questi inaspettati ingredienti danno all'organo di Governolo gli straordinari onori di considerarlo, a buona ragione, un vero e proprio

 

Monumento  Nazionale

 

Unico, e forse irrepetibile nel suo genere per la sonorità e, soprattutto, per il suo valore storico!

Sono in corso accurate ricerche per approfondire tali scoperte.

L'organo di Governolo, grazie a tali inestimabili componenti, risulta essere uno straordinario esempio nella storia degli organi italiani più preziosi, qualche specialista sospetta, unico in assoluto del suo genere.
Tale scoperte potrebbero dare molto onore alla comunità di Governolo per veri e propri concerti di organo.

Il concerto inaugurale di questo "Monumento Nazionale" della musica Sacra è avvenuto l'8 settembre 2001 e ha permesso ai governolesi e ai moltissimi intervenuti oltre al Vescovo di Mantova di apprezzare, grazie alle performances del m.° Umberto Forni , la voce sontuosa dell'organo rimasta inascoltata per oltre 60 anni.

 

[1] ASDM busta fondo basilica di S. Andrea.
[2] L. Leali D. Rossi G. Ughini in "Gli organi del mantovano, Amministrazione Provinciale, Mantova, 1985, pag. 77.