Margherita nata a Governolo
il 19 marzo 1926, si è spenta a Milano il 13 dicembre 2002, iniziò
gli studi di cantante lirica sotto la guida della maestra Lina Bergamaschi
e in seguito con il maestro Ottorino Vertova. Fu poi il maestro Ettore
Campogalliani che la portò a vincere nel 1952, tra ben duemila
partecipanti, un concorso indetto dalla RAI. Da perfetto soprano lirico
incise dischi per la Cetra negli anni cinquanta. Memorabili i duetti
nel Guarany e nel Poliuto interpretati con Giacomo Lauri Volpi; interpretò
poi Micaela nella Carmen accanto a Franco Corelli. Nel Teatro Sociale
di Mantova, dopo il debutto nel Ghirlino di Luigi Ferrari Trecate, nel
1953 fu Micaela nella Carmen, nel 1954 una trionfale Madama Butterfly
e nel 1955 una toccante Mimì nella Bohéme che ripetè
nel 1964 accanto a Luciano Pavarotti. Nel 1959 partecipò al Trittico
di Puccini e nel 1966, nel pieno della sua maturità artistica
fu di nuovo una commovente e festeggiatissima Butterfly. Margherita
cantò in numerosi teatri italiani e stranieri, ma il punto più
alto della sua carriera lo raggiunse con il ruolo di Margherita nel
Faust di Gounod interpretato con straordinario successo al Teatro Liceu
di Barcellona nel 1961.
Governolo ha molto amato
questa figlia della sua terra e l'ha sempre considerata una gloria,
ma la ricorda anche per la sua semplicità, per le sue franche
risate dall'irruente simpatia. Per questo motivo Governolo le ha dedicato
sabato 25 ottobre 2003 una manifestazione impreziosita dai ricordi e
dagli aneddoti dei professori Giorgio Zamboni, Adalberto Genovesi e
Francesca Campogalliani che con la loro cultura musicale e i ricordi
personali hanno raccontato l'Artista e la figura piena di umanità
affascinando il folto pubblico commosso e silenzioso, particolarmente
attento all'ascolto dei brani della Benetti, i quali hanno risvegliato
in tutti i presenti forti emozioni. Il Sindaco Candido Roveda e con
la partecipazione dell'Assessorato alla Cultura, hanno contribuito alla
perfetta riuscita dell'omaggio tributato a questa indimenticabile Artista.
Le incisioni di Margherita
Benetti sono reperibili su CD ristampati dalla Warner-Fonit (Cetra Collection
5050466-3294-2-4).
VIDEO di Margherita
Madama Butterfly - Un bel dì vedremo...
Filmato youtube
Carmen Audio
Franco Corelli & Margherita Benetti 18 aprile 1957
Estimatori anche dalla Russia
Seguono due articoli di Valentino Giovanelli pubblicati
sulla Gazzetta di Mantova
26 LUGLIO 1952
UNA GIOVANE CANTANTE DI GOVERNOLO DESTINATA AD UN BRILLANTE
AVVENIRE
Un usignolo, un autentico usignolo
dall'ugola d'oro che con le sue note melodiche ci ha sempre allietati,
sta per spiccare il volo verso più alte vette. Governolo è
troppo angusta, le sue mura troppo ristrette ed il suo canto invece
ha bisogno di spaziare. Questo usignolo è il soprano Margherita
Benetti, fanciulla dall'anima pura, ardente e gentile, nota in questo
modesto paesetto che con la sua ultracentenaria e gloriosa Banda ha
sempre avuto un culto speciale per l'arte. Non priva d'intelletto e
dotata di uno sconfinato amore per il canto, Margherita Benetti ha raggiunto
il suo scopo. Artista nata da artisti e cresciuta fra artisti, ha avuto
una sola passione: il canto. Il canto per lei non è un'emissione
di suoni sterili, ma un naturale sfogo della sua anima gentile. Le note
che escono dalla sua bocca hanno la limpidezza della sorgente che assume
le diverse tonalità, a seconda del vortice delle sue acque. La
sua voce pastosa, chiara e potente la porterà indubbiamente,
come hanno dichiarato i maestri e critici, verso le più alte
e luminose volte della gloria. La serietà e la severità
dei suoi studi ne sono la conferma più sicura: il suo primo maestro
è stato Ettore Campogalliani, di cui tutti conosciamo le alte
virtù artistiche. Dopo circa un anno e mezzo, ha continuato sotto
l'egida di Carmen Melis e del valente maestro comm. Ottorino Vertova.
In tale periodo ha conseguito il diploma inferiore di canto presso il
conservatorio di Milano. Negli ultimi due anni è ritornata a
perfezionarsi con l'illustre maestro Campogalliani al conservatorio
di Parma e presso questo glorioso istituto ha ora ottenuto il diploma
superiore di canto con il massimo punteggio e le congratulazioni della
commissione giudicatrice.
Margherita Benetti è pronta a calcare le scene dei più
grandi teatri. Nel periodo di preparazione ha partecipato, ottenendo
lusinghieri e strepitosi successi, a vari ed importanti concorsi di
canto.Ha vinto la rassegna nazionale di canto nel 1948 ed il concorso
per giovani artisti lirici svoltosi a Chiavari nel 1951. Il cammino
è già tracciato, la meta è certa.
A questa nobile figlia della nostra generosa terra mantovana, auguriamo
un avvenire di gloria, gloria che sarà un pochino anche nostra
e sopratutto del nostro paese.
20 APRILE 1956
FELICE DEBUTTO DELLA BENETTI IN TV
Ieri sera durante la
centesima trasmissione della rubrica "Una risposta per voi",
tenuta dal prof. Tutolo, ha avuto luogo l'annunciato debutto televisivo
del soprano Margherita Benetti.
La giovane cantante mantovana ha interpretato una romanza dell'opera
inedita "Otto anni in due ore"di Gaetano Donizzetti.
La Benetti ha avuto così una nuova occasione per far rifulgere,
davanti ai milioni di spettatori della TV quella sensibilità
interpretativa e quelle limpide, cospicue possibilità vocali
che già le hanno procurato tanti meritati successi.
Un debutto dunque, molto felice, per il quale esprimiamo alla brava
artista mantovana le felicitazioni più vive.