I testi sono tratti da "La Stilla"
organo di stampa dell'A.V.I.S. provinciale di Mantova ,
nell'edizione speciale per il XXV°
anniversario della sezione di Governolo.
GOVERNOLO:BUON COMPLEANNO A.V.I.S.
Pensieri del Presidente
Un quarto di secolo di attività, 20 dei
quali in qualità di presidente di questa sezione, richiedono
una pausa per riflettere su ciò che è stato fatto e per continuare,
possibilmente con maggior slancio e vitalità, al servizio
dei nostri fratelli sofferenti.Mi soffermo per esprimere
con brevi parole i sentimenti che mi animano e che certamente
animano tutti voi.Non possono che essere sentimenti di soddisfazione,perché
sappiamo di aver fatto tutto il possibile, affinché il dono
del sangue continuasse ad alleviare le sofferenze del nostro
prossimo. Sono sentimenti di riconoscenza, perché sappiamo
quanto sia legato il nostro vivere alla buona volontà di tutti
quelli che ci hanno aiutato disinteressatamente e con ogni
mezzo. Sono sentimenti di speranza, perché vogliamo credere
che insieme a noi e dopo di noi, altri giovani vorranno conoscere
la bellezza del dono dei sangue e sentiranno la necessità
di essere sempre più numerosi nell'alimentare questa nostra
sezione ché in vent'anni non ha conosciuto sosta. Con
questi sentimenti e con queste certezze rivolgo un ringraziamento
vivo a Don Alberto Bonizzi, nostro parroco, che è anche nostro
donatore. La più sincera riconoscenza va alla segretaria provinciale
per l'instancabile collaborazione, al nostro Direttore Sanitario,
dottor Giacomo Fregna, che con elevate doti professionali
e umane, ci segue da oltre dieci anni. Grazie anche al sindaco
ed alla Giunta Comunale di Roncoferraro per la sensibilità
dimostrata nei nostri confronti, incoraggiandoci a non desistere
ed invogliandoci a ben sperare nel futuro. Grazie ai nostri
soci benemeriti, sostenitori, collaboratori ed a tutta la
cittadinanza di Governolo e Casale che ci è sempre vicina
e preziosa sostenitrice. Un grazie infine, il più fraterno
a tutti voi amici avisini, cui sono legato dagli stessi ideali
di solidarietà ed amore, sentimenti coi quali siete accorsi
ogni qualvolta vi è stato chiesto di offrire parte della vita
a chi la vita stava perdendo. Non crediamo di non aver fatto
cosa inutile e siamo lieti di poter dire a tutti e ripetere
a noi stessi che amiamo questa istituzione, amiamo la nostra
sezione A.V.I.S.. L'amore per gli uomini comincia da qui,
dalla disponibilità di ciascuno di noi verso il prossimo;
solo in un mondo assolutamente privo d'amore la nostra sezione
A.V.I.S. non avrebbe possibilità di vita, perché l'A.V.I.S.
è vita, è l'essenza dell'amore alla vita.
Giuseppe Previdi